Modello 231

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione FARO, al culmine di un lavoro che è durato diversi mesi, ha deliberato il 14 giugno 2024 l’adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e del Codice Etico ex D.Lgs. 231/2001 a conferma che, da sempre, nello svolgimento della propria attività, la Fondazione FARO ETS s’ispira a modelli di comportamento improntati a trasparenza dell’agire e rigoroso rispetto di norme, leggi e regolamenti.

I partecipanti alla vita quotidiana della Fondazione, siano essi interni o esterni, avranno quindi un chiaro riferimento nel Modello Organizzativo adottato, che prescrive le norme di condotta da seguire anche ai fini della prevenzione dei reati di cui al D.Lgs. 231/2001; il documento sul sito internet della Fondazione, insieme al Codice Etico, e ha valenza anche nell’ambito dei rapporti intrattenuti con soggetti esterni.

Il Modello svolgerà una fondamentale funzione e conformerà i comportamenti di tutti i partecipanti alla vita della Fondazione, nei rispettivi ruoli ricoperti e nello svolgimento dei compiti assegnati.

Nella stessa seduta, il CDA ha nominato l’Organismo di Vigilanza, come previsto dal modello, che risulta così composto:

 

·       Avv. Nicolò Maggiora (Membro esterno)

·       Avv. Pietro Cravetto (Membro esterno)

·       Avv. Edoardo d’Ettorre (Membro interno)

 

Con questo passaggio si chiude il percorso per rinsaldare l’organizzazione della Fondazione, ponendola all’avanguardia tra gli entri del terzo settore e come partner credibile nei rapporti con la Pubblica Amministrazione.